BDC #21: Baccanalia di San Gregorio Magno e il Palio
16-20 AGOSTO 2017
Interrompiamo la lunga striscia estiva dei post di corsa per il nuovo capitolo dell'eno-rubrica Botte di corsa.
Baccanalia 2017 di San Gregorio Magno (SA), incentrata sui fasti delle antiche feste in onore del Dio Bacco, riporterà nei prossimi giorni in una particolare via del paese suoni, sapori e profumi popolari di un tempo. E poi, sì, indovinato. C'è anche un Palio delle botti.
VIA BACCO E BACCANALIA
Il palcoscenico per Baccanalia è Via Bacco, un'antica stradina di San Gregorio Magno con 600 cantine secolari scavate nella roccia.
Queste grotte artificiali furono create nel XVI secolo dagli abitanti per avere un luogo dove ripararsi durante le scorrerie dei briganti e le fecero proprio nella parte più alta del paese, più protetta. La vicina via Zaccaria, infatti, è ancora conosciuta come "cittadella" dai locali.
Con il passare dei decenni, queste cantine iniziarono poi ad essere utilizzate per conservare il vino prodotto dalle famiglie del paese, fino ad arrivare ai giorni nostri. Quindi, quale miglior luogo per mettere in scena Baccanalia?
IL PALIO E LE REGOLE
E dove ci sono cantine, ovviamente, ci sono botti. E dove ci sono botti, ovviamente, ci saranno sempre dei folli che le spingeranno di corsa.
Il Palio delle Botti di San Gregorio Magno, da regolamento, prevede la partecipazione delle contrade del paese e degli eventuali Comuni dell'Alto Sele-Tanagro che volessero cimentarsi nella sfida.
Continuando a leggere le regole delle scorse edizioni si rimane un po' sorpresi. Se infatti parametri come percorso, modalità di scontro, composizione delle squadre di spingitori non sono fissati in maniera stringente, altri aspetti altrove minori diventano addirittura fondamentali e tassativi a San Gregorio Magno.
Così la botte della capacità di 350 litri fornita dagli organizzatori sarà fatta rotolare da un minimo di 2 ad un massimo di 6 persone, che potranno alternarsi come vorranno. Il percorso per le vie cittadine potrà avere una lunghezza compresa tra i 400 e i 1000 metri.
Le squadre in gara si impegneranno a proteggere la botte, portandola fino al traguardo sana e salva. Contrade che dovranno inoltre crearsi bandiera, simbolo ed inno, stando bene attenti a non mancare mai alle altre giornate di Festa.
E sempre nel campo delle responsabilità che ogni squadra si assume, il regolamento del Palio delle Botti di San Gregorio Magno dispone di
Invitare gruppi musicali, folk, animatori o qualsiasi persona che possa suonare, cantare, ritmare la sfilata e/o la gara
Cosa dire? Semplicemente fantastico.
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