Post

Visualizzazione dei post da 2014
folle-di-corsa-banner

BDC #3: i 12 Sabati (e fatiche) di Dro

Immagine
  IL VOTO, LA FESTA, IL PALIO Ad un mese di distanza da BDC #2 , ecco il terzo capitolo di Botte di corsa , l'eno-rubrica di Folle di corsa . Questo nuovo appuntamento sarà dedicato all'impegnativo Palio delle botti di Dro (TN), vera e propria Fatica inserita nell'annuale rievocazione dello storico Voto di S. Abbondio (o dei 12 Sabati) .   31 GENNAIO 1632 E' appena passato il flagello della peste Manzoniana, quella del 1630. La magnifica Comunità di Dro e Ceniga decide di lodare Dio ed i Santi Sebastiano e Rocco (protettori contro le epidemie) per essere statti conservatti illesi et liberi dalla peste con un voto, sotto forma di patto pubblico giuridicamente vincolante. Strano? Forse per noi contemporanei, ma all'epoca (e dire che si era nella parabola discendente di tale prassi) perfettamente normale in una società profondamente devota e, soprattutto, che ricorreva al notaio per qualsiasi evenienza.  Ed ecco ciò che venne sottoscritto dalle aut

Dentro la Babbo Running di Milano

Immagine
  SUCCESSO STRAORDINARIO Sabato scorso a Milano si è corsa la prima tappa della quarta edizione  della Babbo Running , marcia non competitiva di 5 km dal tema natalizio. E io c'ero, testimone di  uno  straordinario   evento entrato ormai nel cuore dei milanesi.   NELLA GIORNATA PIÙ CORTA E ora subito un paradosso. La Babbo Running di Milano si è disputata  nel giorno più corto che ci sia e lo stesso avverrà tra pochi giorni a Bergamo. 13 dicembre  contro 21 dicembre. Cosa succede? Astrologicamente dovrebbe avere ragione Bergamo, dove i Babbi Natale scatteranno proprio nel  Solstizio d'inverno, il 21 dicembre. Milano, invece, è stata invasa dal lunghissimo serpentone  natalizio a Santa Lucia (13 dicembre), tradizionalmente conosciuto come il giorno più corto che  ci sia . Avendo corso a Milano, è giusto che condivida con te una spiegazione in merito al 13 dicembre  proprio in un post di Folle di corsa , sito specializzato in folklore e tradizioni. Se poi sia  c

Il (super) day-after da Folle di corsa

Immagine
  E VISSERO TUTTI FELICI E CONTENTI Fine. Così terminano quasi tutte le fiabe. Oppure è la  conclusione sottintesa in molti film di supereroi. Ecco la vittoria del buono che, dopo un  epico scontro dall'esito incerto, riesce a sconfiggere il cattivo, riportare la pace, salvare il  mondo e poi ... titoli di coda. Cerca ora di immaginare cosa potrebbero nascondere quelle scritte che scivolano via lontano  dallo schermo. Perchè ciò che succede dovrebbe essere molto simile a quanto accade, almeno per il sottoscritto, il  giorno dopo di una corsa. Soprattutto se strana e folkloristica come quelle presenti su Folle di  corsa .   ESAGERO, FORSE. Visualizziamo nella nostra mente il probabile day-after , in due scene parallele.  Supereroe da una parte, io (per Folle di corsa e in nome degli altri runners ) dall'altra. Medesimo scenario.  Marciapiede all'incrocio di due strade cittadine trafficate. Una mattinata un po' grigia. Non  troppo presto. Nello stromb

Lettera ai krampus (e ad un lettore attento)

Immagine
  TEMIBILISSIMI KRAMPUS, tra poche ore calerete in moltissimi paesi di Alto Adige, Austria, Baviera, Friuli e Veneto alla  ricerca di bimbi cattivi e di chiunque altro si sia comportato male. Sebbene mi trovi lontano dal Vostro consueto terreno di caccia, Vi invio questa lettera poiché  mi aspetto, da un momento all'altro, di udire i Vostri tetri campanacci, percepire sulla nuca il  Vostro diabolico fiato e sentire i colpi delle Vostre fruste.   SONO SICURO, infatti di aver attirato le Vostre terribili attenzioni a causa del mio recente  post a Voi dedicato. Può darsi che l'abbiate ritenuto indegno e spavaldo, un valido motivo per  porre il sottoscritto in cima ai Vostri pensieri. In tal caso, Vi chiedo umilmente scusa. Sicuramente, nella Vostra secolare (se non millenaria) esperienza, sarete andati più a fondo,  scandagliando parola per parola, bit per bit questo mio blog aperto da pochi mesi. Di certo, miei oscuri krampus, merito la Vostra furiosa condanna

Krampus, o non krampus, nessun dilemma. Corri.

Immagine
  UNA TRADIZIONE DA FAR SPAVENTO La sera del 5 dicembre l'arco alpino di cultura tedesca (Alto Adige, Austria, Baviera, parte di Friuli e Veneto) sarà invaso dai diabolici krampus , i terribili accompagnatori di San Nicolò. Queste creature, a dir poco rudi, si lanciano all'inseguimento di chiunque reputino troppo spavaldo o poco pentito per il comportamento tenuto durante l'anno. Inutile dirti che il tutto si trasforma in una folle corsa tra krampus e non krampus.   I KRAMPUS E SAN NICOLO' Ma ridurre quella notte solo a questo sarebbe sbagliato. Tutto inizia al calar del sole, quando gruppi di krampus scendono dalle montagne o escono dai boschi. Le torce e i campanacci che si portano dietro annunciano questi demoni dalle maschere spaventose, coperti di pellicce di caprone, muniti di corna e artigli.  C'è chi dice che krampus significhi proprio "artigli" e chi propone una derivazione dal termine bavarese per "morto, putrefatto,

Babbo Running: istruzioni per l'uso

Immagine
  UN APPUNTAMENTO SPECIALE E così, ecco arrivare Natale ... insieme alla Babbo Running edizione  numero 4. A Milano (13 dicembre) e a Bergamo (21 dicembre) saranno migliaia i Babbi Natale che si  riverseranno, ognuno al proprio ritmo, lungo i 5 km di percorso cittadino.  E nel capoluogo lombardo correrò anch'io, quest'anno con qualche motivazione in più.  Infatti  sono convinto che la Babbo Running sia un'ottima palestra per chi intende seguire  (letteralmente) Folle di corsa . Per saperne di più vai su www.babborunning.it   UN BUON INIZIO Prima di tutto, la Babbo Running è un modo sportivo e diverso per entrare nel  clima natalizio.  Poi, arriva la parte più bella.  La Babbo Running possiede tutte le caratteristiche tipiche di Folle di corsa , senza andare  troppo oltre o aver bisogno di qualche altra esperienza. Indubbie tradizione e folklore legate a Babbo Natale/San Nicola/Santa Claus. Strani sono i  migliaia di omaccioni barbuti in corsa. G

BDC #2: una botte per tutti (Chiuro,Riana,Castell'Umberto)

Immagine
  SCEGLI TU Dopo il grande successo del primo capitolo BDC #1 , Botte di corsa torna per  offrirti la possibilità di scegliere dove metterti in gioco: Chiuro (SO), Riana di Fosciandora  (LU) o Castell'Umberto (ME). Infatti queste tre Corse delle botti , distribuite per tutta Italia e tipiche del periodo della  vendemmia, sono aperte a chiunque voglia partecipare.   CHIURO, SETTEMBRE Siamo in Valtellina, a pochi km da Sondrio. Ad inizio settembre si svolge a Chiuro Il Grappolo d'Oro , una serie di giornate organizzate  dalla Pro Loco e dedicate principalmente al vino locale, ma anche al gusto ed alla cultura  valtellinese. In questa cornice si colloca la Corsa delle botti , ad accesso libero e gratuito. Basta essere in due, formare un team e alternarsi nella spinta per i 500 metri di percorso  cittadino fatto di pavé , vicoli, sterzate, salite e discese. Quindi tirati su un/a collega, parti per Chiuro e sviluppa una tua tattica per stampare il  miglior tempo

Mede: cronaca di una Cronoscalinata

Immagine
  PER CHI SUONA LA CAMPANA Citazione del titolo di Hemingway. Già, perché è sempre facile fare i  filosofi e i letterati quando si è seduti sullo stretto ballatoio in cima ad un campanile. Con  le gambe contratte e il fiato corto. Con lo sguardo che può spaziare, finalmente, in una bella  mattinata di sole dopo tanta, troppa pioggia. Con poco sopra la tua testa le campane che suonano  come se non ci fosse un domani, per raggiungere gli angoli più remoti di quelle campagne che  assediano la città. E quando hai un sorriso da orecchio a orecchio.     LA CRONOSCALINATA Ma atteniamoci, per un istante, semplicemente ai fatti. Si è corsa nella mattinata di domenica scorsa la Cronoscalinata al campanile di Mede (PV), una  non competitiva promossa dall' Associazione 115 Amici dei pompieri in occasione dei  festeggiamenti patronali dedicati a San Martino. La fredda aria mattutina di metà novembre si è  subito scaldata grazie ad un piacevole sole spuntato per l'occasione

BDC #1: la Corsa delle botti di Costacciaro

Immagine
  TUTTA QUESTIONE DI TEMPO   E' appena nata Botte di corsa e questa rubrica, proprio come dovrebbe  essere, già rincorre un evento di pochissimi giorni fa. Si tratta della Corsa delle botti di  Costacciaro (PG).  Andata in scena domenica scorsa, ha visto le due Hostarie in gara contro il  cronometro mentre trascinavano - e non spingevano! - ognuna la propria botte. Ecco il video di lancio dell'edizione 2013   IN ONORE DELLA VINIFICAZIONE Facciamo un passo indietro. Era il 1991 e Angelo Torcolini,  pochi mesi dopo aver ideato la Corsa delle bighe nel vicino comune di Scheggia e Pascelupo,  partorì la Corsa delle botti di Costacciaro. Da svolgersi nel periodo di S. Martino (11  novembre) per festeggiare il periodo della vinificazione. Furono due le contrade, o Hostarie , chiamate a parteciparvi: Costacciaro capoluogo ( Hostaria de  la Porta ) e Villa Col de' Canali insieme alle altre frazioni ( Hostaria de la Rocca ). Ad entrambe  le parti venne data una

Botte di corsa: l'eno-rubrica di Folle di corsa

Immagine
  IL PRIMO APPUNTAMENTO Inizia qui, con questo post, la rubrica Botte di corsa , la prima di Folle di corsa . Essa raccoglierà tutte quelle corse folkloristiche in  giro per l'Italia che avranno come protagoniste le botti di legno impiegate nella produzione  vinicola.   TERRA DI CORRIDORI, VINI E TRADIZIONI Benvenuti in Italia.  Un paese a cui piace moltissimo  correre, di grandi campioni e di infinite, oceaniche folle di corsa . E la nostra è anche una  terra di vigneti e di vini: potrei sfidarti a nominare 10 diverse etichette in 10 secondi,  sicuramente ne uscirei sconfitto. Così, se uniamo il tutto alle miriadi di tradizioni che il Bel Paese offre, otteniamo i  palii delle botti o le corse delle botti . Nelle decine di queste  manifestazioni ( tutte generalmente incentrate sul connubio runner più barile)  ognuna si scopre sempre unica secondo origini, storia, località, periodo  dell'anno, svolgimento e partecipanti. Il compito della rubrica Botte di cors

#RaceTheTube: la tendenza che contagia

Immagine
  SFIDA ALL'ULTIMA METRO Il principio di questa corsa è piuttosto semplice. Riprendere lo stesso  treno della metropolitana lasciato alla fermata precedente. Questa è la Race the Tube . Partita  da Londra lo scorso luglio, grazie al web è ormai diventata un fenomeno mondiale.   DA LONDRA (O PARIGI?) Prima che diventasse un hashtag e la moda del momento, Francois De La  Taille era stato il primo a battere la metropolitana di Parigi nel dicembre del 2012. E  l'impresa, filmata e caricata su YouTube , vide Francois prevalere sul traffico parigino,  su una caduta e, infine, su un tornello che non ne vuole sapere di lasciarlo passare. Fu vera gloria? Ai posteri l'ardua sentenza. Perché essi si accorsero di questa sfida solo  quest'estate, dopo che l'inglese James Heptonstall vinse contro la metropolitana più famosa al  mondo, la Tube di Londra.  Armato di scarpe da ginnastica e Go Pro sulla testa, James riuscì a riprendere a Cannon Street  la stessa metro

Psss! Un aiutino ...

Immagine
  PRECISIAMOLO FIN DA SUBITO Folle di corsa ha studiato. Non è impreparato o in difficoltà, eppure  cerca un modo per non galleggiare ai limiti della sufficienza.  E ha bisogno del tuo aiuto per  puntare alla perfezione, al completo raggiungimento del proprio obiettivo.   IL PASSO PER RAGGIUNGERE LA LODE Così, per far diventare sempre migliore Folle di corsa , ho  bisogno di te.  Sei a conoscenza di corse tradizionali, folkloristiche e/o strane? Passami questa  info.  Hai mai partecipato a qualcosa del genere? Non essere egoista e condividi la tua esperienza.  Devi correggermi o aggiungere qualcosa? Fallo pure senza problemi.  Vuoi lanciarmi una sfida e  propormi qualche evento? Amico, sei il benvenuto.   NON ESITARE Insomma, i contatti li conosci. L'argomento di Folle di corsa ti è ormai  noto. I ringraziamenti scontati, ma te li faccio ugualmente.  Puntiamo al massimo, insieme.  Quindi, psss! vorrei un aiutino ... Folle di corsa precisa che il pr

Il 16 novembre tutti sul campanile di Mede

Immagine
  LA CRONOSCALINATA Nella mattinata di domenica 16 novembre si correrà la Cronoscalinata al campanile di Mede, in provincia di Pavia. Su YouTube c'è il video dell'edizione 2012   MAGGIORI INFORMAZIONI Promossa dall'associazione 115 amici dei pompieri questa non competitiva vedrà i partecipanti percorrere 200 m in piano prima di lanciarsi nella conquista del campanile della chiesa dedicata ai Santi Martino e Marziano. Alto 53 metri e costruito nei primissimi anni del Novecento, ha ben 170 gradini da scalare.  Normalmente, solo in pochissimi riescono ad avvicinarsi al muro dei 2 minuti e, in media, ci si attesta intorno ai 3. Per chi volesse partecipare di corsa alla Cronoscalinata l'appuntamento è per le ore 8.00 di domenica 16 novembre. Terminate le iscrizioni si partirà scaglionati, uno al minuto. Verrà comunque stilata una classifica. A seguire, sarà la volta di quanti vorranno salire camminando. Per maggiori informazioni 115amici@libero.it o
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...


RICORDA, NON BISOGNA ESSERE ATLETI PROFESSIONISTI PER SEGUIRE LE ORME DI FOLLE DI CORSA.
BASTA INFORMARSI, EVITARE DI LANCIARSI IN IMPRESE AL DI SOPRA DELLE PROPRIE CAPACITA' E RICORDARE DI PREPARARSI ADEGUATAMENTE ALL'EVENTO CON QUALCHE ALLENAMENTO SPECIFICO ....