Magione e il Palio del Giogo

  TANTO IN GIOGO Dal 1977 ogni agosto i Rioni di Magione (PG) si sfidano in una corsa con un giogo agricolo in spalla. 

E il Palio del Giogo è soltanto uno degli eventi che contraddistinguono la Settimana Magionese.

  

  SETTIMANA MAGIONESE Mostre culturali, concerti, spettacoli, corteo storico, Palio e tornei tra i rioni, corsa dei carrettini, cinema, convegni, mercatini, cene, negozi aperti.

Da 37 edizioni la ProLoco di Magione organizza la Settimana e in essa condensa tantissimi appuntamenti con lo scopo di promuovere un territorio fatto di tradizioni, ricchezze e particolarità. Anche attraverso un tema specifico, deciso anno per anno.

Insomma, la Settimana Magionese (e non lo scrivo per fare un gioco di parole con il Palio del Giogo) è una vera occasione di traino per il paese sul Trasimeno.

  IL PALIO Concentriamoci però su quel Palio dei gioghi agricoli ritenuto il fiore all'occhiello della Settimana.

Nata nel 1977, la competizione si ispira ad una vecchia consuetudine campagnola che vedeva coppie di contadini "sfidarsi" in una corsa sotto quel giogo usato durante il giorno per trattenere i buoi impiegati nei campi.

Tutto inizia con la Disfida, una cerimonia pubblica composta dalla riconsegna del giogo da parte dell'ultimo rione vincitore e la presentazione degli otto componenti di ogni squadra. Poi si passa immediatamente dalle parole ai fatti, con le qualifiche per decidere la griglia di partenza.
Fissate le posizioni al via, i 4 Rioni della cittadina umbra (Stazione, Comune, Caserino, Casenuove) proseguono con la loro Settimana fatta di appuntamenti, tornei, cene e preparazione al grandioso Corteo Storico che rappresenterà una sfaccettatura della loro storia locale.

Finita la sfilata, sarà il momento di issarsi, a due a due, il giogo di legno in spalla e correre per le vie del centro storico in una staffetta che determinerà l'esito del Palio del giogo di Magione.

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